L’eterna lotta tra guardie e ladri
Il cyber-crimine è un’azienda con utili davvero alti: è stimato che ogni minuto le aziende prese di mira dai criminali informatici subiscano perdite pari a circa 1.140.000 dollari (la fonte è la società RiskIQ).
Quello che invece viene investito per combattere questa problematica è una cifra molto bassa: ogni minuto sono investiti circa 170.000 dollari.
Si tratta di stime mondiali ma possiamo sicuramente dire che in Italia la situazione è ben peggiore.
I motivi per cui le perdite sono così alte sono proprio da ricercare nei bassi investimenti fatti per mettere in sicurezza i propri apparati informatici e per l’utilizzo di procedure di gestione ormai superate.
Inoltre, dato che le piccole e medie imprese sono quelle che tendono maggiormente a sottostimare il problema e quindi a investire di meno in sicurezza, i criminali informatici concentrano i loro sforzi proprio su queste realtà perché hanno più possibilità di colpire.
Le grandi aziende invece tendono ad investire di più e per questo sono molto più difficili da colpire
L’innovazione tecnologica non si può arrestare ed è giusto iniziare da subito a pianificare una strategia di sicurezza e protezione che segua le giuste metodologie.